BURKINA FASO – Promozione della salute sessuale e riproduttiva degli/lle adolescenti e dei/lle giovani nei licei e collegi della città di Ouagadougou (Burkina Faso) | Aidos

BURKINA FASO – Promozione della salute sessuale e riproduttiva degli/lle adolescenti e dei/lle giovani nei licei e collegi della città di Ouagadougou (Burkina Faso)

Foto UNFPA
2018 – Diritti e salute sessuale e riproduttiva
Dove

Ouagadougou – Burkina Faso

Partner

Mwangaza Action

La situazione

In Burkina Faso l’indice di contraccezione,  circa il 17 per cento, è tra i più bassi del mondo. Nel 2010,  solo il 15% delle donne sposate aveva accesso a metodi contraccettivi (15-49 anni) e il 38% delle donne tra 15 e 49 anni non sposate, pur non desiderando una gravidanza,  non utilizzava metodi di contraccezione. La  carenza contraccezione  dà luogo  a gravidanze indesiderate con conseguenze nefaste: aborti clandestini, matrimonio forzato, abbandono del percorso scolare, mancanza di accesso al lavoro, isolamento.  In base a dati UNFPA 2017, il tasso di mortalità materna nel 2015 era pari a 371  morti su 100.000 nati vivi.  Nel paese, l’aborto è illegale nella maggior parte dei casi, ma la pratica continua in segreto. Secondo uno studio pubblicato nel 2014 dall’Università  di  Ouagadougou e dal Guttmacher Institute, nel paese si verifica una grande quantità di aborti illegali:  un terzo di tutte le gravidanze  sono indesiderata e un terzo di queste ultime si conclude con un  aborto clandestino. Lo studio ha anche rilevato che oltre 100.000 aborti sono stati effettuati nel paese nel 2012, la maggior parte di questi si è svolta in condizioni non sicure o  per mano di personale medico non qualificato. Il tasso di aborto nelle zone rurali del Burkina Faso è di 22 per 1.000 donne e di 28 per 1.000 nelle aree urbane. Nella capitale, Ouagadougou, è 42 su 1.000. Quasi quattro donne su dieci che hanno un aborto pericoloso soffrono di complicazioni e non ricevono un’adeguata assistenza sanitaria. Non si hanno dati certi sui decessi legati all’aborto clandestino, ma si sa che in tutta l’Africa sub-sahariana esso causa circa un decesso su sette. Nel Paese, il fenomeno delle gravidanze non desiderate e degli aborti clandestini a livello scolastico è un fenomeno in crescita. Nel 2015, è stato costituito ufficialmente un Osservatorio su queste due problematiche. Ad oggi, l’Osservatorio ha raccolto dati in 5 Regioni del Paese tra cui la Regione del Centro in cui si trova la città di Ouagadougou. Diversi casi di gravidanza identificati dall’Osservatorio a Ouagadougou nelle scuole riguardavano tutti i livelli dalla 6° classe all’ultima, quindi ragazze dall’età compresa tra i 13 e i 23 anni. Secondo l’annuario statistico ufficiale 2013-2014,  la regione del Centro contava 483 scuole di cui 65 pubbliche e 418 private con una concentrazione nella capitale Ouagadougou di 179.378 studenti/esse, di cui 85.905 ragazzi e 93.473 ragazze. Su 53 scuole che hanno aderito al progetto dell’Osservatorio per recensire i casi di gravidanze precoci e non desiderate, sono stati identificati 170 casi di cui 28 casi in una scuola sola.

Obiettivi

Il progetto vuole promuovere la salute sessuale e riproduttiva (SSR) giovanile nella città di Ouagadougou per contribuire a combattere il fenomeno delle gravidanze precoci e non desiderate. Attraverso il coinvolgimento del personale sanitario dei centri di base presenti nelle zone vicine alle scuole identificate, sarà offerto un servizio supplementare d’informazione sui metodi contraccettivi moderni e sulla loro diffusione.

Obiettivi specifici:

  • migliorare le conoscenze di 300 studenti/esse di 2 licei e collegi sulla salute sessuale e riproduttiva;
  • ridurre la frequenza di gravidanze precoci e non desiderate;
  • impegnare nella dinamica della promozione della SSR 300 studenti/esse, 2 associazioni di genitori (APE et AME) e 20 insegnanti.

Gli obiettivi sono stati raggiunti attraverso queste attività:

  • produzione di supporti visivi (dépliant, guide di sensibilizzazione sulla salute sessuale e riproduttiva in lingua francese, gadget, ecc.);
  • rafforzamento delle capacità (con attività di formazione) degli/lle insegnanti dei corsi di scienze e dei membri delle associazioni dei genitori degli studenti/esse dei licei e collegi identificati;
  • dotazione di materiale informativo e didattico (brochure, manuale, libretto informativo) agli/lle insegnanti e agli/lle studenti/esse;
  • sensibilizzazione delle/gli adolescenti su SSR.  Sono state realizzate sessioni di sensibilizzazione sul tema rivolte a 800 studenti di due licei;
  • offerta di servizi di SSR in 2 centri sanitari prossimi ai licei e ai collegi identificati per il progetto;
  • capitalizzazione dell’esperienza.

La strategia del progetto si fonda: sull’ empowerment sociale degli/lle adolescenti attraverso un più ampio accesso ai servizi sanitari e all’informazione in materia di SSR; sull’informazione e la sensibilizzazione dei genitori e degli/lle insegnanti quali parte importante della strategia, in quanto il benessere degli/lle adolescenti non può essere concepito senza la loro partecipazione. Il rafforzamento delle capacità degli/lle insegnanti permetterà la sostenibilità delle attività.

Beneficiari

300 studenti e studentesse di 2 licei e collegi della città di Ouagadougou; 20 insegnanti; 2 associazioni di genitori; 2 centri sanitari di base della città di Ouagadougou.

Gli studenti e le studentesse, gli/le insegnanti e i genitori parteciperanno attivamente alla produzione dei materiali e alla realizzazione delle attività previste dal progetto e diventeranno essi/e stessi/e promotori/rici delle attività, affinché tutta la comunità possa conoscere il progetto e beneficiarne.

Durata del progetto

1 gennaio / 31 dicembre 2018

Costo del  progetto

31.600,00

Chi finanzia

€ 25.000,00 Otto per Mille Chiesa Valdese;  5.400,00 fondi propri; 1.200,00 altri fondi

Scheda del progetto

Progetto terminato